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sentieri escursionistici vicino a Istanbul
Vuoi informarti sui sentieri escursionistici vicino a Istanbul ? Ok, vediamoli in questo articolo sui sentieri escursionistici vicino a Istanbul.
Geograficamente, Istanbul è una città davvero unica. È divisa da uno stretto naturale, il Bosforo , confina anche con due mari diversi, il Mar di Marmara e il Mar Nero, e la sua terra collega due diversi continenti, l’Europa e l’Asia. E, con una popolazione di circa 20 milioni, Istanbul è una delle città più popolate . Pertanto, può essere difficile vivere a Istanbul ed essere più vicini alla natura. Gli spazi per lunghi percorsi di trekking ed escursionismo sono infatti limitati. In questo post ti presenteremo quattro sentieri escursionistici vicino a Istanbul. Sono a non più di due ore di macchina e perfette per una vera esperienza di escursionismo.
1- Parchi naturali della foresta di Belgrado
Situata nella parte nord europea di Istanbul, la foresta di Belgrado è la più grande di Istanbul; si tratta di circa 5.500 ettari. La foresta ospita una miriade di alberi, piante, funghi, uccelli e altre specie animali. Inoltre, ci sono nove parchi naturali che hanno i loro sentieri e indicazioni utili per il trekking e l’escursionismo. I nomi dei parchi naturali all’interno della Foresta di Belgrado sono: Parco Naturale Ayvatbendi, Parco Naturale Bendler, Parco Naturale Falih Rıfkı Atay, Parco Naturale Fatih Çeşmesi, Parco Naturale Irmak, Parco Naturale Kirazlıbent, Parco Naturale Kömürcübent, Parco Naturale Mehmet Akif Ersoy e Parco Naturale Neşet Suyu.
Durante il periodo ottomano, la foresta di Belgrado era un importante approvvigionamento idrico per la città. All’epoca, le autorità di Istanbul hanno istituito un sistema di irrigazione per provvedere alla popolazione locale. Durante la tua escursione nella foresta di Belgrado è molto probabile che tu possa inciampare in questi sistemi centenari. La foresta di Belgrado ei suoi parchi naturali si trovano nel distretto di Sarıyer ea soli 30 km dal centro di Istanbul (Taksim o Sultanahmet).
2- Parco naturale di Ballıkayalar
Situato a Gebze, a diversi chilometri dall’aeroporto Sabiha Gökçen di Istanbul, il Parco Naturale Ballıkayalar è come un’oasi. Ha tutto ciò che un appassionato escursionista potrebbe desiderare in un sentiero come un canyon verde, piccoli laghi, cascate e ruscelli. Il parco è dotato anche di un percorso pedonale. A causa dei numerosi laghi all’interno del parco, una serie di diverse specie di uccelli ne hanno fatto la loro casa. In effetti, il parco non è solo ottimo per un trekker, ma è diventato un gioiello per gli appassionati di birdwatching. Il Parco Naturale di Ballıkayalar confina con una delle più grandi zone industriali della Turchia, la zona industriale di Gebze , rendendo il parco un santuario verde unico. Il biglietto d’ingresso per il Parco Naturale Ballıkayalar è di 10 lire turche e dista solo 70 km dal centro di Istanbul.
3- Villaggio Balaban e Lago Durusu
Balaban è un villaggio a 70 km a nord-ovest del centro di Istanbul e si trova sul Lago Durusu (ex Lago Terkos), il lago più grande della provincia. Negli ultimi cento anni il lago Durusu è stata la fonte d’acqua più importante per Istanbul e i suoi cittadini. Le sponde del lago sono famose anche per i loro canneti che creano uno splendido paesaggio e un santuario per diverse specie di uccelli. Il sentiero dal villaggio di Balaban a Karaburun è particolarmente consigliato per le escursioni. Inizia la tua passeggiata con una magnifica vista sul lago Durugöl e finiscila sulle spiagge sabbiose del villaggio di Karaburun, sul Mar Nero. Il terreno tra Balaban e Karaburun è molto adatto per l’escursionismo e il trekking.
4- Villaggio Binkılıç e Monti Yıldız
Binkılıç è un piccolo villaggio a 120 km dal centro di Istanbul. Il villaggio è anche il punto di partenza della catena montuosa di Yıldız (conosciuta anche come catena montuosa di Strandzha ) che prosegue verso ovest. A Binkılıç, puoi iniziare il tuo chilometro a nord del villaggio dal castello di Binkılıç. Si ritiene che i resti di questa fortezza risalgano al VI secolo d.C. durante il periodo bizantino. Mentre la vista dal castello è incredibile, l’escursione attraverso i monti Yıldız è incredibile con il profumo di pini, ontani e querce. La natura di Binkılıç e dei suoi dintorni è così sorprendente che è difficile credere di essere ancora all’interno dei confini di Istanbul.
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Sono tanti i tipi avventurosi (e chi vi scrive fa parte di questa categoria) che raggiungono ogni anno la Turchia via macchina dall’Italia. Si tratta di un viaggio interessante, che vi permette di incontrare sul tragitto anche qualche chicca da visitare.
Sicuramente non si tratta di un viaggio semplice, dato che c’è da attraversare, nella migliore delle ipotesi, Italia, Grecia e infine Turchia,
Vediamo insieme come organizzarci, da dove passare e come evitare problemi di sorta.
Piuttosto che fare il giro dei balcani, con quello che comporta a livello di distanza da percorrere e di dogane da attraversare, è sicuramente meglio prendere un traghetto in direzione Igoumenitsa e poi procedere sulle autostrade greche.
I traghetti partono da Ancona e Brindisi, e dopo un viaggio piuttosto confortevole vi lasceranno, appunto, al porto di Igoumenista, da dove partono le autostrade greche che poi vi consentiranno di raggiungere anche Istanbul.
Sarà la crisi che ha colpito il paese greco, sarà che le autostrade sono anche troppo ampie per un paese che conta meno di 10 milioni di abitanti, ma sta di fatto che guidare in Grecia è uno spasso. Si paga pochissimo (circa 6€ fino al confine turco), non c’è praticamente nessuno, e si mangia anche bene in Autogrill.
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