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informazioni utili istanbul
In questa sezione troverete delle informazioni utili che ogni viaggiatore intenzionato a visitare Istanbul deve sapere.
Ho bisogno del visto?
Se siete italiani o avete cittadinanza in uno degli stati dell’Unione Europea sarà sufficiente esibire la vostra carta di identità per ottenere il timbro d’ingresso alla frontiera turca (indipendentemente dal fatto che arriviate in nave, macchina o aereo). Nel presentare il documento di identità, vi sarà rilasciato un cartoncino bianco con timbro che attesta la vostra entrata nel Paese turco: badate bene di non perderlo, poiché dovrete nuovamente esibirlo all’uscita dalla Turchia.
Nel caso abbiate il passaporto, il timbro di entrata verrà apposto in una delle pagine del documento normalmente. In entrambi i casi, tale timbro vi permetterà di risiedere in Turchia per ben 90 giorni; per restare di più, avrete bisogno di un visto di lavoro o di permanenza lunga.
Nel caso non siate cittadini italiani, vi suggeriamo di controllare sul sito ufficiale del Ministero degli Esteri turco sulle procedure necessarie. Se siete cittadini EU, la procedura è nella maggior parte dei casi, simile a quella prevista per i cittadini italiani.
Moneta e cambio valuta
La moneta ufficiale utilizzata in Turchia è la Nuova Lira Turca (codice: TRY o TL). Al momento in cui scriviamo, il cambio si aggira su 1 Euro = 3,1 Lire Turche, ma vista l’instabilità del tasso di cambio dell’ultimo periodo, suggeriamo di tener sempre d’occhio il tasso di conversione ufficiale.
A differenza di altre mete turistiche, ad Istanbul una grossa parte dei commercianti non accetta valute estere per i pagamenti, per cui suggeriamo di avere sempre delle lire turche in tasca, in particolare se si decide di prendere il taxi (che accetta solo contanti) o di avventurarvi in quartieri poco turistici.
Per ottenere valuta in lire turche vi sono principalmente due modi. Il primo è quello di ritirare contante da un qualsiasi sportello bancomat con la propria carta di credito (o altri tipi di carte). Normalmente la commissione si aggira sui 2 Euro, ed è quindi consigliabile fare pochi prelievi se si desidera risparmiare. Il secondo modo è quello di recarsi ad un qualsiasi ufficio di cambiavalute (“Döviz” in turco), che solitamente espongono all’esterno il tasso di cambio da loro applicato. Cambiavalute sono presenti in grande quantità nei quartieri di Sultanahmet e Taksim, ed in minor misura nei quartieri di Beşiktaş e Kadıköy. Se avete grosse somme da cambiare, vi suggeriamo gli uffici di cambiavalute localizzati all’interno del Gran Bazaar, che sono quelli che applicano i tassi più vicini a quelli ufficiali (e quindi con una commissione minore).
Condizioni igieniche e sanità
Ad Istanbul sono generalmente presenti dei buoni tassi di igiene e non è quindi necessaria alcuna vaccinazione. Al contempo è però consigliabile essere accorti ed attuare piccoli accorgimenti come quello di non bere acqua del rubinetto (in ogni angolo della strada vi sono venditori di acqua) ed evitare di mangiare le cozze ripiene durante il giorno nei periodi estivi.
In Turchia non è invece valida la Tessera Sanitaria italiana, ed è pertanto consigliabile premunirsi di un’assicurazione sanitaria di viaggio.
Sicurezza
“Mamma li turchi!”, è pericolosa Istanbul? Come quasi tutte le grandi città, possiamo dire che anche la città dei due continenti ha delle zone sicure ed altre meno sicure. Una delle qualità di Istanbul è che pressoché tutte le zone turistiche sono esenti da criminalità e sono molto sicure per i turisti, anche grazie alle forze dell’ordine che presidiano capillarmente il territorio.
L’unico consiglio che diamo è di non avventurarsi in quartieri adiacenti a Taksim come Tarlabaşı o Tophane nelle ore notturne dopo le 10.
Un discorso a parte va’ fatto per il giorno di Capodanno in cui si riversano a Taksim delle vere e proprie orde di persone “poco educate” provenienti dai quartieri periferici della città. Puntualmente si verificano episodi spiacevoli, soprattutto tra i sopracitati e le turiste straniere di sesso femminile. Per questo motivo vi sconsigliamo di passare la notte del 31 dicembre in tale quartiere.
In caso di qualsiasi problema, suggeriamo di contattare il numero della polizia turistica di Istanbul (disponibile in lingua inglese): +90 212 5274503 oppure +90 212 5285369*
* – Da notare che se chiamate da un telefono cellulare turco, non dovrete digitare il “0090” iniziale; se invece chiamate da un numero fisso ad Istanbul, non dovrete digitare neppure il “212”.
Numeri d’emergenza e altri numeri utili
Emergenza di salute (ambulanza) :110
Polizia (generale): 155
Vigili del fuoco: 110
Registrazione per le chiamate internazionali: 115
Emergenze (generale): 112
Polizia turistica (in inglese): +90 212 527 45 03
Automobile Club Istanbul: +90 212 2828140
Bureau della carta Verde (assicurazione internazionale veicoli a motore) : +90 212 2175968/69/70/71
Numeri utili di istituzioni italiane in Turchia
Consolato Generale d’Italia ad Istanbul
Indirizzo: Tom Tom Kaptan Sokak, 5 – 34433 Beyoğlu, Istanbul
Tel: +90 212 2431024/5, 2525437, 2513294
Fax: 2525879 – Fax sezione visti: 2922652
Sito web: www.consistanbul.esteri.it
E-mail: consolatogenerale.istanbul@esteri.it
Ambasciata italiana ad Ankara
Indirizzo: Ataturk Bulvari n. 118
06680 Kavaklidere, Ankara, Turchia
Tel: +90 312 4574200;
Fax: +90 312 4574280;
Cellulare di reperibilità (solo in casi d’emergenza) 00905323748177
Sito web: www.ambankara.esteri.it/Ambasciata_Ankara
E-mail: ambasciata.ankara@esteri.it
Centro italiano di cultura di Istanbul
Indirizzo: İtalyan Kültür Merkezi – İstanbul
Meşrutiyet Caddesi no:75 Tepebaşı, Beyoğlu
34430 İstanbul
Tel: +90 212 293 98 48 (pbx)
Fax: +90 212 251 07 48
Sito web: www.iicistanbul.esteri.it/IIC_Istanbul
E-mail: iicistanbul@esteri.it
Camera di Commercio italiana di Istanbul
Indirizzo: Mesrutiyet Caddesi n. 75
34430 Tepebasi – Istanbul
Tel: +90 212 244 22 68
Fax: +90 212 252 58 85
Sito web: www.cciist.com
E-mail: cciist@cciist.com
Come arrivare in Turchia
Sono tanti i tipi avventurosi (e chi vi scrive fa parte di questa categoria) che raggiungono ogni anno la Turchia via macchina dall’Italia. Si tratta di un viaggio interessante, che vi permette di incontrare sul tragitto anche qualche chicca da visitare.
Sicuramente non si tratta di un viaggio semplice, dato che c’è da attraversare, nella migliore delle ipotesi, Italia, Grecia e infine Turchia,
Vediamo insieme come organizzarci, da dove passare e come evitare problemi di sorta.
Piuttosto che fare il giro dei balcani, con quello che comporta a livello di distanza da percorrere e di dogane da attraversare, è sicuramente meglio prendere un traghetto in direzione Igoumenitsa e poi procedere sulle autostrade greche.
I traghetti partono da Ancona e Brindisi, e dopo un viaggio piuttosto confortevole vi lasceranno, appunto, al porto di Igoumenista, da dove partono le autostrade greche che poi vi consentiranno di raggiungere anche Istanbul.
Sarà la crisi che ha colpito il paese greco, sarà che le autostrade sono anche troppo ampie per un paese che conta meno di 10 milioni di abitanti, ma sta di fatto che guidare in Grecia è uno spasso. Si paga pochissimo (circa 6€ fino al confine turco), non c’è praticamente nessuno, e si mangia anche bene in Autogrill.
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