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Lo storico CAGALOGLU HAMAM
Vuoi visitare Lo storico CAGALOGLU HAMAM ? Il Cağaloğlu Hamam è un hamam storico a Sultanahmet, nel cuore del centro storico di Istanbul, in Turchia.
Terminato nel 1741, fu uno degli ultimi grandi hamam costruiti a Costantinopoli/Istanbul durante il periodo ottomano.
Cosa aspettarsi dal tuo rituale hammam?
A Cağaloğlu Hamamı, sezioni completamente separate sono state dedicate a uomini e donne, dove sono serviti da assistenti dello stesso sesso. Qui ti vengono offerti anche massaggi aromaterapici simili a quelli di una spa seguendo il classico rituale dell’hammam.
A tutti gli ospiti viene fornito un peshtemal (perizoma di cotone), asciugamani, ciabattine monouso, shampoo al tiglio e sapone all’olio d’oliva puro. Cağaloğlu Hamamı ha anche un grazioso angolino, dove si vendono attrezzature per hammam e ceramiche di noti artisti locali.
Fatti sorprendenti su Cağaloğlu Hamam
- La costruzione di hammam pubblici a Istanbul fu vietata nel 1768, a causa della scarsità di acqua e legna da ardere che la capitale ottomana aveva all’epoca. Cağaloğlu Hamamı ha segnato la fine di un’era come l’ultimo grande hammam pubblico costruito durante il periodo ottomano.
- Puoi visitare Cağaloğlu Hamamı non solo per una buona lucidatura, ma anche per una festa indimenticabile. Il Lokanta 1741 , un ristorante-bar che serve cucina tradizionale turca, accoglie gli ospiti in una labirintica sala da pranzo e in una terrazza all’aperto nel cortile storico del complesso hammam.
Nota: ai visitatori che si trovano nei loro primi o ultimi tre mesi di gravidanza, che hanno malattie cardiache, diabete o asma, si sconsiglia di usare il bagno. I bambini di età inferiore ai sei anni non possono accedere all’hammam.
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Sono tanti i tipi avventurosi (e chi vi scrive fa parte di questa categoria) che raggiungono ogni anno la Turchia via macchina dall’Italia. Si tratta di un viaggio interessante, che vi permette di incontrare sul tragitto anche qualche chicca da visitare.
Sicuramente non si tratta di un viaggio semplice, dato che c’è da attraversare, nella migliore delle ipotesi, Italia, Grecia e infine Turchia,
Vediamo insieme come organizzarci, da dove passare e come evitare problemi di sorta.
Piuttosto che fare il giro dei balcani, con quello che comporta a livello di distanza da percorrere e di dogane da attraversare, è sicuramente meglio prendere un traghetto in direzione Igoumenitsa e poi procedere sulle autostrade greche.
I traghetti partono da Ancona e Brindisi, e dopo un viaggio piuttosto confortevole vi lasceranno, appunto, al porto di Igoumenista, da dove partono le autostrade greche che poi vi consentiranno di raggiungere anche Istanbul.
Sarà la crisi che ha colpito il paese greco, sarà che le autostrade sono anche troppo ampie per un paese che conta meno di 10 milioni di abitanti, ma sta di fatto che guidare in Grecia è uno spasso. Si paga pochissimo (circa 6€ fino al confine turco), non c’è praticamente nessuno, e si mangia anche bene in Autogrill.
Quali sono gli orari di apertura della Chiesa commemorativa della Crimea?
La Crimea Memorial Church Istanbul è aperta al pubblico tutti i giorni dalle 9:00 alle 18:00, ma potrebbe essere necessario suonare il campanello più volte per accedervi. In alternativa, partecipa al servizio domenicale che si tiene ogni settimana alle 10:00.
Come arrivare alla Chiesa commemorativa della Crimea
Dalla Torre di Galata, percorri l’elegante Serdar-i Ekrem Sokak e gira a destra alla fine. La chiesa è attraverso i grandi portoni sulla destra.
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