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La cisterna di Sultanahmet
Tra i posti più suggestivi della Istanbul vecchia, la Cisterna di Sultanahmet è un enorme stanza sotterranea, a pocchi metri da Santa Sofia.
Una visita, inutile dirlo, è assolutamente consigliata, dato che il modesto prezzo del biglietto vale sicuramente quello che andremo a vedere.
Lo Yerebatan Sarayi, ovvero il “palazzo sommerso”, conosciuto come la Cisterna Basilica di Istanbul è una delle opere più misteriose della città ed è anche molto suggestiva da visitare.
Utilizzata come cisterna durante il regno di Giustiniano, era un’antica basilica romana e in anni recenti è stata utilizzata come set cinematografico per due film molto famosi: Dalla Russia con Amore, della saga di James Bond e per Inferno di Dan Brown.
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Il palazzo inghiottito, conosciuto con il nome di Basilica Cisterna, è un gioiello architettonico di origini antiche, un edificio tanto suggestivo quanto affascinante che attira l’attenzione e la curiosità di viaggiatori provenienti da tutto il mondo.
Situato nel distretto di Fatih, all’interno del mahalle di Sultanahmet e non lontano dagli altri monumenti iconici della città, questo luogo è un’autentica meraviglia tutta da scoprire.
Si tratta di una cisterna sotterranea, la più grande di tutta la città, costruita nel IV secolo dall’imperatore Costantino e poi ampliata nel 532 per volontà di Giustiniano durante l’Impero romano d’Oriente.
Con una lunghezza di 143 metri e una larghezza di 70 metri, la cisterna fu costruita per servire i grandi palazzi della zona.
Assolse il suo compito per secoli fino a essere dimenticata completamente durante il Medioevo.
Fu il viaggiatore e archeologo olandese P. Gylliusun, arrivato qui in esplorazione tra le rovine di Bisanzio, a riscoprirla per caso nel 1550 e a rimanere estremamente affascinato da questo edificio, tanto da scegliere di studiarlo.
Fu grazie alle sue testimonianze che la cisterna fu restaurata e portata ai suoi antichi splendori dal sultano Ahmed III.
Un secondo restauro fu condotto nei primi anni del 1900 trasformando così il palazzo Yerebatan Sarnici in una meta turistica, nonché in uno dei monumenti più iconici di tutta la città.
Dentro la Basilica Cisterna
Una visita all’interno della Basilica Cisterna ci permette di scoprire un mondo sotterraneo davvero sorprendente, fatto di statue, colonne e meraviglie architettoniche sepolte.
Nel grande spazio dell’antica cisterna, infatti, si snodano a file alterne ben 336 colonne che svettano verso il soffitto con un altezza di 9 metri.
Le fattezze dei capitelli richiamano lo stile Ionico e Corinzio, ma non mancano colonne Doriche che si rifanno al più antico stile architettonico della Grecia.
All’interno del palazzo inghiottito è possibile trovare due gigantesche teste di Medusa che fanno da basamento alle colonne. Secondo gli esperti, queste due sculture provengono direttamente dall’arco monumentale del foro edificato dall’imperatore Costantino I.
Tesi confermata anche dal fatto che molti dei materiali impiegati per costruire la cisterna sono elementi di riuso.
I restauri della cisterna hanno mantenuto inalterate le sue origini, al punto tale che il pavimento è ricoperto da uno strato d’acqua dove vivono numerosi pesci.
La testa di medusa
Una volta entrati troverete la colonna con la testa di Medusa nella parte nord-occidentale della stanza.
Si tratta di una testa la cui origine è sconosciuta, che si pensa però sia stata portata da un altro edificio di età tardo imperiale.
Secondo la leggenda le colonne che la circondano sono in ordine inverso per contrastare lo sguardo pietrificante della Gorgone, che nella mitologia classica aveva il potere appunto di pietrificare con lo sguardo chiunque le si avvicinasse.
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La cisterna si trova a pochi passi dalla Moschea Blu e da Santa Sofia. Potete raggiungerla a piedi da Sultanahmet in pochissimi minuti. Troverete indicazioni praticamente ovunque.
E’ possibile visitarla ogni giorno dalle 09:00 alle 18:30, pagando un biglietto che nel momento in cui vi scriviamo è di 10 TL.
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