Condividi questo articolo
Dove conviene atterrare a Istanbul
Dove conviene atterrare a Istanbul ? Ataturk o Sabiha Gokcen ? Oggi cercheremo di rispondere alla domanda che tutti si pongono prima di andare in Turchiaper la prima volta e, più precisamente, a Istanbul: in quale aeroporto sarebbe meglio atterrare ?
[/et_pb_text][et_pb_code _builder_version=”4.17.4″ _module_preset=”default” global_colors_info=”{}” theme_builder_area=”et_body_layout”][/et_pb_code][et_pb_text _builder_version=”4.17.4″ _module_preset=”default” header_2_font=”Adamina|||||on|||” header_3_font=”Adamina|||||on|||” header_4_font=”Adamina|||||on|||” hover_enabled=”0″ global_colors_info=”{}” theme_builder_area=”et_body_layout” sticky_enabled=”0″]Dove è meglio atterrare ad Istanbul ?
Istanbul è una delle principali città della Turchia e, viste le sue dimensioni, è dotata di ben due aeroporti e, addirittura, il terzo è attualmente in via di progettazione.
Di questi due aeroporti, il principale, cioè l’aeroporto di Ataturk, è sicuramente il più grande, tuttavia non significa che l’altro aeroporto, ossia il Sabiha Gokcen, sia meno servito del primo. Vediamo quali sono i motivi principali che ci portano a scegliere di atterrare all’aeroporto di Ataturk.
Perché atterrare all’aeroporto di Ataturk ?
Anche se, per certi aspetti, l’aeroporto di Ataturk è il più costoso, ti consigliamo di sceglierlo per il tuo atterraggio, sia in caso di viaggio di lavoro, sia in caso di una vacanza da soli o in compagnia.
Uno dei principali motivi per cui ti consigliamo di scegliere l’aeroporto di Ataturk riguarda senza ombra di dubbio la sua posizione, oltre al fatto che è molto servito per quanto riguarda il collegamento con il centro della città.
Infatti, anche se, per arrivare al centro della città, dall’aeroporto di Ataturk, dovrai attraversare una parte di Istanbul, fortunatamente, avrai a disposizione diversi mezzi, oltre che alle comodissime navette che con pochissimi euro ti accompagnano fino in centro.
Perché non conviene atterrare all’aeroporto di Sabiha Gokcen?
L’aeroporto secondario di Istanbul, ossia il Sabiha Gokcen, non è meno comodo del primo, ma si trova in una posizione meno conveniente, soprattutto rispetto ai luoghi di interesse e, di conseguenza, impiegherai più tempo per raggiungere il centro da questo aeroporto.
Allo stesso tempo, però, l’aeroporto di Sabiha Gokcen ha dei prezzi più convenienti rispetto all’aeroporto di Ataturk. Per questo motivo ti consigliamo di considerare tutti i fattori prima di prenotare il tuo volo.
IN AEREO
Il modo più veloce per raggiungere Istanbul dall’Italia è sicuramente l’aereo.
Le compagnie di bandiera dei rispettivi paesi, Alitalia e Turkish Airlines, gestiscono voli diretti da Roma Fiumicino, Milano Malpensa, Napoli, Torino, Venezia Marco Polo, Genova, Bologna e Firenze con destinazione Istanbul Atatürk (IST), il principale aeroporto della città distante meno di 20 km dal centro storico.
I prezzi di questi voli non sono molto economici, tuttavia, prenotando con largo anticipo e approfittando di qualche buona offerta, è possibile acquistare un biglietto di a/r spendendo circa 150 €.
Fortunatamente ci sono altre compagnie aeree che offrono voli low cost per Istanbul.
La più conveniente e affidabile è la Pegasus Airlines con voli diretti da Milano Orio al Serio, Roma Fiumicino e Bologna per l’aeroporto Sabiha Gökçen, il secondo aeroporto di Istanbul, localizzato nella parte asiatica della città a circa 45 km dalla zona monumentale. Con Pegasus Airlines è facile trovare biglietti a/r dall’Italia con meno di 100 €.
Per trovare i voli più economici e tutte le combinazioni possibili per Istanbul e qualsiasi altra destinazione, è possibile utilizzare il sito Skyscanner.
IN NAVE
Attualmente (novembre 2013) non c’è alcun traghetto diretto dall’Italia per Istanbul o la Turchia; d’altra parte, numerose compagnie di crociera (MSC, Costa e Norwegian Cruise Line) offrono viaggi nel Mediterraneo orientale che fanno tappa a Istanbul passando anche da Grecia e Croazia. Generalmente i porti di partenza dall’Italia sono Venezia e Bari.
Tuttavia, è importante far notare che le navi da crociera si fermano a Istanbul solo per alcune ore, approssimativamente dalle 8 alle 17, concedendo ai passeggeri troppo poco tempo per esplorare davvero la città.
Le visite guidate vendute a bordo sono molto care (minimo 100 € a testa) considerando la qualità del prodotto offerto.
I tour sono svolti in grandi gruppi che vengono sballottati in fretta da un monumento all’altro in autobus, offrendo in definitiva un’esperienza standardizzata e una visione molto limitata, per non dire stereotipata di Istanbul.
Avendo solo 7 ore a disposizione, è comprensibile che queste visite guidate si limitino a far vedere i monumenti principali.
IN AUTO
Volendo è possibile raggiungere Istanbul dall’Italia anche in auto.
Il modo migliore è probabilmente imbarcare l’auto su un traghetto da Ancona, Bari o Brindisi per Igoumenitsa, in Grecia.
Da lì proseguite sulla Via Egnatia – l’autostrada che ricalca l’antica via romana che collegava Costantinopoli all’Adriatico – e attraversando la Grecia settentrionale (via Salonicco), dopo circa 920 km arriverete a destinazione.
Se proprio avete voglia di un viaggio on the road, fate pure! Una volta arrivati a Istanbul però lasciate la macchina in garage e girate a piedi e con i mezzi pubblici: visitare la città in auto è una pessima idea.
Ti possono interessare:
– Bagdat caddei: Istanbul europea
– 5 Cose da comprare assolutamente
– La colonna di Costantino a Istanbul
[/et_pb_text][/et_pb_column][/et_pb_row][/et_pb_section]