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Cose da fare ad Anatolia occidentale
È difficile riassumere una regione così grande per dimensioni e così varia per i suoi paesaggi, la sua cultura e le sue influenze, ma se proprio vuoi dei consigli eccoti, in questo articolo delle cose da fare ad Anatolia occidentale.
L’Anatolia è una regione storico-geografica dell’Asia occidentale compresa nell’odierna Turchia
Conosciuta fin dall’antichità anche come Asia Minore (o anche solo Asia in senso stretto), la penisola è bagnata dal Mediterraneo a sud, dal mar Egeo a ovest, dal mar di Marmara a nord-ovest, dal mar Nero a nord, e presenta un territorio per lo più montuoso, con al centro un vasto altopiano delimitato a nord dalla catena dei monti Pontici, e attraversato a sud da quella del Tauro.
MEVLEVIHANE CAMII
Quest’opera selgiuchide risalente al XIII secolo ospitava una comunità di dervisci, all’epoca in cui il sultano Veled (figlio del fondatore derviscio Celaleddin Rumi) fece di Afyon il secondo centro derviscio più importante dell’impero dopo Konya.
La moschea odierna, risalente al 1908 e fatta ricostruire per volere dello sventurato sultano Abdülhamid II, è dotata di doppie cupole e doppi tetti piramidali sovrastanti il cortile. Il museo della moschea, a ingresso gratuito, intende far rivivere il mistico stile di vita derviscio.
ANTICA PISCINA
Nella vasca sacra, oggi una piscina accessibile con biglietto separato situata nel cortile del centro termale dell’Antica piscina, sono rimaste semisommerse alcune delle originarie colonne di marmo scanalate, appoggiandosi alle quali ci si può rilassare.
Anticamente si diceva che l’acqua, ricca di minerali e mantenuta alla più che piacevole temperatura di 36°C, fosse dotata di proprietà ricostituenti che potrebbe avere ancora oggi.
Nel periodo estivo la fascia oraria dalle 11 alle 16 è la più frequentata. I viaggiatori attenti al risparmio possono godersi le finte formazioni di travertino della piscina pubblica, ubicata ai piedi della collina nei pressi di Pamukkale.
MERCATI DEL CENTRO
Alle spalle dell’Ulu Camii, sorge il vasto Kapalı Çarşı (mercato coperto; Kapalı Çarşı Caddesi), che comprende ben due mercati storici: il bedesten (mercato coperto) risalente al XIV secolo, commissionato dal sultano Beyazıt I e riedificato dopo il terremoto del 1855, e l’Eski Aynalı Çarşı (antico mercato degli specchi; Kapalı Çarşı Caddesi).
Quest’ultimo era in origine l’Orhangazi Hamam (il bagno turco dell’Orhan Camii Külliyesi).
Costruito nel 1335, ha uno splendido soffitto a cupola in cui si aprono dei lucernari. Qui potrete acquistare le marionette utilizzate nel teatro delle ombre Karagöz e altri oggetti tradizionali.
Il Kapalı Çarşı si estende nelle le strade circostanti, dove troverete anche l’ingresso al Koza Han, un caravanserraglio costruito nel 1490 pieno di negozi di ipek (seta). Nel cortile c’è una piccola moschea fatta costruire in onore di Yıldırım Beyazıt nel 1491.
MUSEO CIVICO DI BURSA
Il museo ripercorre la storia di Bursa, dall’epoca dei primi sultani alla guerra d’indipendenza, attraverso reperti storici e raccolte di oggetti d’interesse etnografico e culturale, nonché touch screen dedicati a importanti attori e musicisti locali del secolo scorso. Molto interessanti sono anche i filmati di vecchi artigiani all’opera.
CASE OTTOMANE
Attorno all’Ulu Cami sorgono delle suggestive casette di legno, alcune delle quali sono oggi adibite a ristorante.
FORTEZZA DI KÜTAHYA
Questa fortezza originariamente bizantina, che dalla sua posizione domina tutta la città, fu restaurata dai selgiuchidi, dagli emiri di Germiyan e dagli ottomani (nel XV secolo). Le rovine delle decine di torri cilindriche testimoniano la sua antica potenza.
Per raggiungerla dovete fare una lunga camminata lungo la collina, oppure prendere un taxi (15). Dopo scendete lungo il ripido sentiero che vi riporterà all’Ulu Cami.
Come arrivare ad Anatolia
I porti più vicini dove si organizzano viaggi e dove si possono noleggiare barche per raggiungere il porto di Antalya, sono Izmir e Kusadasi sulla costa occidentale e Mersin e Tasucu sulla costa orientale.
È possibile fare anche dei viaggi organizzati che attraversano la bellissima costa del sud della Turchia, o visitare le vicine isole greche come Rodi e Kos noleggiando una barca.
L’aeroporto di Antalya dista 13 km dal centro della città e accoglie numerosi voli charter che partono da vari aeroporti in Europa e inoltre è ben collegato molto bene con le principali città turche come Izmir, Ankara e Istanbul con voli diretti.
È possibile raggiungere Antalya noleggiando un auto e prendendo l’autostrada con quattro diversi percorsi:
- La strada che collega Antalya a Anatolia centrale sopra Manavgat – Konya
- L’autostrada si estende lungo la costa mediterranea e collega Antalya al porto di Mersin nella costa orientale.
- L’autostrada turistica lungo la costa che collega Antalya alle antiche regioni della Lycia, Ionia e Caria, sulla costa occidentale.
- La strada principale che avanza verso il nord, che collega Antalya a grandi città della Turchia come Izmir, Ankara e Istanbul.
Tutte le autostrade che collegano Antalya con le varie regioni della Turchia e anche tutte le strade locali nella regione sono asfaltate e buone. Inoltre è possibile utilizzare i numerosi pullman che collegano Antalya con le varie regioni e luoghi turistici come Efeso, Cappadocia, Istanbul.
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