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cosa vedere a Trebisonda
Viaggio in Turchia ? A Trebisonda ? Vuoi consigli su cosa vedere a Trebisonda ?
Trebisonda è una città della Turchia, capoluogo dell’omonima provincia, situata sulla costa nord-orientale che si affaccia sul Mar Nero.
Nel periodo medievale fu capitale dell’Impero di Trebisonda (1204-1461) e fu l’ultima città bizantina indipendente ad essere conquistata dai turchi ottomani (nel 1461) dopo la caduta di Costantinopoli (1453) e Mistra (1460).
Oggi Trebisonda è il porto più grande della Turchia sul Mar Nero e conserva ancora una certa importanza grazie alla sua posizione strategica sulle rotte commerciali fra l’Europa ed il Medio Oriente.
Monumenti e luoghi d’interesse
Trebisonda ha una serie di attrazioni turistiche, alcune delle quali risalgono ad epoche antiche. Nei pressi della piazza del centro della città, si trova il Meydan, un grande parco pubblico.
- La ex basilica di Santa Sofia (in turco Ayasofya Camii), una splendida chiesa bizantina e probabilmente l’attrazione turistica più importante della città.
- Le rovine delle mura di Trebisonda, visibili in diverse aree della città ma non visitabili in quanto gran parte di esse rientra in una zona militare. Il muro esterno del castello ora funge da muro posteriore di un edificio militare.
- La “Atatürk Köşkü”, una villa costruita nel 1890 da un commerciante greco locale. Nel 1924, Mustafa Kemal Atatürk vi soggiornò durante la sua visita a Trabzon. Rimase di nuovo lì nel 1937. Ospita sale d’epoca e funge da monumento alla memoria del fondatore e primo presidente della Turchia.
- Parco Boztepe, un piccolo parco che ospita un giardino da tè sulle colline e offre una vista panoramica di quasi tutta la città.
- Uzun Sokak, una delle strade più frequentate di Trebisonda.
- Il Museo di Trebisonda, sito al centro della città pieno di interessanti reperti che raccontano la storia della regione, tra cui un elevato numero di manufatti bizantini.
- Il distretto del bazar, che collega diverse antiche stradine cittadine e via Kunduracılar alla piazza Meydan.
- Il Kostaki Konağı, un museo a nord di Zeytinlik vicino a Uzun Sokak.
Altre attrazioni della città sono: la moschea Fatih (originariamente chiesa Panagia Khrysokephalos), la moschea Yeni Cuma (originariamente chiesa di Sant’Eugenio), la moschea Nakip (originariamente la chiesa di Agios Andreas), la moschea Hüsnü Köktuğ (originariamente chiesa di Sant’Eleuterio), la İskender Pasha, la Türbe (commissionata dal sultano Selim I), il Güzelhisar (letteralmente “bel castello” e noto originariamente come Leonkastron).
Cosa vedere a Trebisonda
La Basilica di Santa Sofia è una ex-chiesa greco ortodossa del XIII secolo d.C., successivamente trasformata in moschea in seguito alla conquista della città da parte dell’Impero Ottomano.
Si trova nella parte occidentale di Trebisonda ed è conosciuta soprattutto per gli splendidi affreschi interni, oltre che per la notevole architettura bizantina degli esterni.
Palazzo di Atatürk
L’Atatürk Köşkü è una villa edificata nel 1890 da un mercante greco locale, la quale ospitò nel 1924 il primo presidente e fondatore della Repubblica Turca, Mustafa Kemal Atatürk, che la utilizzò anche in due occasioni successive, per brevi soggiorni durante la visita della città.
In seguito alla morte di Atatürk, il palazzo è stato adibito a museo, con l’esposizione di fotografie, cimeli ed oggetti personali dell’amatissimo presidente ed eroe nazionale turco.
Monastero di Sumela
Il Monastero di Sumela si trova sul fianco di una montagna a 1.300 metri d’altezza, circa 50 chilometri a sud di Trebisonda, all’interno del Parco Nazionale della Valle di Altındere.
Costruito verso la fine del IV secolo d.C. durante il regno dell’imperatore romano Teodosio I, è rimasto attivo fino al 1923, quando vi furono grandi migrazioni di greci e turchi verso le rispettive patrie, in seguito alla nascita della Repubblica di Turchia.
Recentemente restaurato e messo in sicurezza, è stato riaperto al pubblico nel 2019; la sua collocazione è davvero unica e particolare ed offre spettacolari vedute sulle montagne circostanti.
Si può raggiungere in estate da Trebisonda con i dolmuş, i taxi collettivi (minivan) turchi, che in circa 1 oretta vi porteranno al monastero, mentre in inverno bisogna prima cambiare mezzo nel paese di Maçka.
Parco Nazionale della Valle di Altındere
Piccolo parco nazionale ampio 45 Km², istituito nel 1987 e famoso soprattutto per il Monastero di Sumela; si sviluppa attorno alla Valle di Altındere, con montagne alte fino a 2.500 metri.
Il Parco Nazionale della Valle di Altındere è costituito sia da foreste, specialmente di conifere, nelle parti meno elevate che da pascoli di alta montagna ed ospita centinaia di specie animali, fra cui orsi, lupi, linci, cinghiali, caprioli e cervi; è molto adatto per i trekking e per sfuggire alla calura estiva della costa.
Grotta di Çal
La Grotta di Çal è una delle attrazioni naturali della provincia di Trebisonda, nel distretto di Düzköy, poco meno di 50 chilometri a sud-ovest del capoluogo.
Fino ad ora sono stati esplorati circa 8 chilometri di grotta, mentre il tratto aperto al pubblico è di 700 metri, suddiviso in 3 brevi percorsi e permette di osservare stalattiti, stalagmiti, un ruscello sotterraneo ed una piccola cascata.
Mura di Trebisonda
Ad oggi è sopravvissuta solo una piccola parte del vasto sistema difensivo della città, del quale si pensa fossero già state gettate le basi dagli antichi Ittiti ed in seguito rinforzato ed ampliato durante i vari imperi che si susseguirono a Trebisonda.
Il sito è in stato di abbandono, ma dalle rovine delle mura si possono scattare delle belle fotografie della città, vista la posizione rialzata e strategica delle fortificazioni, dalle quali si riusciva a controllare il territorio circostante ed il possibile arrivo di nemici.
Museo di Trebisonda
Nel Museo di Trebisonda viene ripercorsa la storia della regione, con reperti di varie epoche, dalla preistoria fino a tempi più recenti, organizzati e raccolti in alcune sale della Mansione Kostaki, un palazzo costruito all’inizio del XX secolo da un banchiere greco, Kostaki Teophylakto.
Al piano interrato, nella sezione archeologica, sono presentati i manufatti più antichi, mentre un’altra area è incentrata sugli aspetti etnografici, con vestiario, strumenti ed oggetti di uso quotidiano.
Importante: Il museo è attualmente in fase di ristrutturazione e non si conosce ancora la data di riapertura.
Bedesten
Il Bedesten è uno dei palazzi storici della città; situato nel cuore commerciale di Trebisonda, ospita un piccolo bazaar dove acquistare souvenir, artigianato locale o vestiti.
L’edificio risale a quasi 400 anni fa e costituiva uno dei principali centri di aggregazione sociale durante il periodo ottomano, oltre che luogo di scambio, vendita ed acquisto merci.
Parco di Boztepe
Il piccolo parco comunale di Boztepe offre delle splendide viste sul centro città e sulla zona del porto; ospita inoltre una bella e panoramica caffetteria, dove sorseggiare in tranquillità un tè turco, e si trovano anche dei venditori di cibo da strada per uno spuntino veloce.
Parco della Valle di Zagnos
Il Parco della Valle di Zagnos, a ridosso delle mura di Trebisonda, è un’oasi di pace e verde non molto distante dal centro città; bello ed interessante il design delle strutture all’interno del parco, con ponti, scalinate, gazebo e piccoli laghetti.
Giardino Botanico (Botanik Bahçesi)
Più che di un giardino botanico si tratta di un parco situato sulle colline di Trebisonda, nel quale si possono conoscere le piante tipiche dell’area geografica del Mar Nero, come le diverse specie di noccioli; in zona sono presenti anche un bar, aree giochi per bambini, stagni e punti panoramici.
Altopiano di Hıdırnebi
La provincia di Trebisonda è in gran parte montuosa e presenta diversi altopiani a 1.000 ed anche 1.500 metri d’altitudine, frequentati soprattutto in estate dalla popolazione locale per sfuggire dalla frenesia e dal clima caldo ed afoso del capoluogo.
L’Hıdırnebi Yaylası, circa 30 chilometri ad ovest della città, offre dei magnifici panorami, percorsi di trekking nelle foreste circostanti, aree di campeggio e ristoranti di cucina tipica, per passare una giornata all’insegna della natura, respirando l’aria fresca di montagna.
Moschea di Gülbahar Hatun
La Moschea di Gülbahar Hatun è una delle più antiche della città, dato che è stata edificata nel 1514, una cinquantina di anni dopo la conquista di Trebisonda da parte degli Ottomani.
Riveste inoltre una grande importanza storica, essendo stata costruita dal sultano Selim I il Risoluto (il conquistatore di Egitto e Siria), in onore di sua madre, Gülbahar Hatun, della quale è presente la tomba in una stanza della moschea.
Come arrivare a Trebisonda
La distanza da Istanbul è notevole, quasi 1.100 km, mentre la capitale Ankara e l’altra città più importante sul Mar Nero, Samsun, distano rispettivamente 730 km e 325 km.
L’aeroporto di Trebisonda si trova nella periferia orientale della città, ad appena 5 km dal centro; vi sono molti voli giornalieri da entrambi gli aeroporti di Istanbul, con biglietti a partire da 30 € circa e viaggio che dura 1 ora e 40 minuti; frequenti anche i collegamenti con le altre maggiori città turche, come Ankara, Smirne, Antalya e Bursa.
Il viaggio in autobus fra Samsun e Trebisonda dura sulle 5/6 ore ed ha un costo di 6-8 €; sono presenti diversi altri collegamenti diretti sia con le città e località del Mar Nero che con quelle dell’Anatolia.
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