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Cosa vedere a Edirne
Prima di descrivere cosa vedere a Edirne , descriviamo un pò la città di Edirne.
La città di Edirne di solito viene lasciata fuori dagli circuiti tradizionali perché, anche se a soli 230 chilometri da Istanbul, si trova in una zona scomoda da raggiungere.
A soli venti chilometri dalla Bulgaria e addirittura meno di dieci dalla Grecia, passare il confine è una tentazione irresistibile se ci si trova a viaggiare da queste parti.
Edirne è una città di 175.000 abitanti, situata nell’estremità nord-occidentale del Paese, nella regione storica della Tracia, corrispondente alla piccola porzione europea del territorio turco, e che si estendeva anche nelle vicine Grecia e Bulgaria.
La città venne fondata dai romani nel 125 d.C. sui resti di antichi insediamenti traci;
L’Imperatore Adriano, in carica in quel periodo, la nominò Adrianopoli in suo onore e fece costruire monumenti ed edifici di grande caratura, rendendola così uno dei più importanti centri della regione.
Dal 1365 al 1453 fu la capitale dell’Impero Ottomano, grazie alla sua posizione strategica che permetteva di controllare gli accessi via terra alla Penisola Anatolica ed all’Asia;
venne assegnata alla Grecia nel 1920, ma riconquistata nel 1922 con la Guerra d’Indipendenza Turca, in seguito alla quale nacque l’anno dopo la Turchia.
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Sono a pochi passi l’una dall’altra e insieme creano una sorta di triangolo magico nel centro storico.
La Moschea di Selim (Selimiye Cami), la Moschea dei Tre Balconi (Uc Serefeli Cami) e la Vecchia Moschea (Eski Cami) sono tre capolavori architettonici da ammirare con calma in tutta la sua bellezza.
Girate intorno ad ognuna delle tre moschee, sia durante il giorno, sia di notte quando sono magicamente illuminate e scoprirete sempre nuovi e suggestivi scorci.
E poi entrate e visitatele con calma all’interno, sedetevi sui tappeti, osservate i fedeli pregare, passeggiate all’interno per scoprire le diverse prospettive delle cupole e i disegni dei mosaici.
Ognuna di queste moschee ha la sua particolarità. Questa zona di Edirne è senza dubbio tra le più belle non soltanto della città, ma dell’intera Turchia.
La moschea più nota e importante è quella di Selim
Costruita in un punto in cui la strada sale verso la collina, la sua posizione e i quattro svettanti minareti scanalati di 71 metri sono i più alti del mondo dopo quelli della Mecca e permettono di vedere l’edificio da qualunque zona della città, anche a molti chilometri di distanza.
Patrimonio dell’Umanità dell’Unesco dal 2011, è stata realizzata dall’architetto della moschea di Solimano di Istanbul, quel Mimar Sinan a cui è dedicata una statua davanti al parco da cui si accede alla moschea.
Con i suoi 31,3 metri di diametro, la sua cupola è di poco più grande di quella di Aja Sofia a Istanbul e presenta decorazioni floreali. Numerosi sono i dettagli che rendono questa moschea un capolavoro.
Il mimbar, con la sua cupola a piastrelle, è forse il più bello di tutta la Turchia.
La fontana delle abluzioni, senza copertura, a 16 lati e finemente decorata è un capolavoro di bellezza. Si accede alla moschea dopo aver superato un piccolo mercato coperto e percorsi alcuni gradini in salita fino al magnifico cortile circondato dai portici.
La moschea più antica è la Eski Cami
Si trova all’inizio del centro storico pedonale, in uno degli angoli più vivaci della città, in cui si incrociano sempre decine di persone che vanno al mercato, in un uno dei tanti caffè e ristoranti o nella stessa moschea.
A pianta quadrata, con nove cupole, è costruita secondo lo stile tradizionale delle moschee di Bursa, prima capitale dell’impero ottomano.
L’esterno è solido e imponente, ma è soprattutto l’interno a colpire per la sua originalità: tutte le pareti sono infatti abbellite da eleganti iscrizioni calligrafiche in formato gigante, ai lati della porta una è dedicata ad Allah e l’altra a Maometto.
La moschea più originale è quella cosiddetta dei Tre Balconi
La riconoscerete subito grazie ai quattro minareti uno diverso dall’altro (a spirale, a scacchi bianchi e rossi, scanalato e a zig zag), anche se il suo nome si riferisce ai tre balconi presenti nel minareto più alto, mentre gli altri ne hanno solo due.
Realizzata in dieci anni a partire dal 1437 in uno stile a metà tra quello tradizionale di Bursa e quello che si stava affermando a Istanbul, ha un interno molto ampio e arioso visto che l’ampiezza è più grande della profondità e la cupola ha 24 metri di diametro.
Secondo i dettami dello stile selgiuchide, le cupole laterali si reggono su spazi quadrati, mentre quella centrale è sorretta da due muri e da due enormi pilastri esagonali.
Complesso di Bayezid II e Museo della Salute
Il complesso di Bayezid II è stato completato nel 1488 ed è costituito da vari edifici storici e civili, incluso un ospedale convertito nel 1997 in un museo dedicato alla storia della medicina ed a temi sanitari in generale.
Grazie al Museo della Salute si possono approfondire i metodi di cura utilizzati durante l’Impero Ottomano, alcuni dei quali erano molto innovativi.
L’intero complesso sorge sulle rive del fiume Tunca, nel quartiere di Yeniimaret, ed ha inoltre una grande rilevanza sia storica che architettonica.
Grande Sinagoga di Edirne
Nel 1905 un grave incendio divampò ad Edirne, con enormi danni per un gran numero di edifici, incluse le 13 sinagoghe presenti allora in città, andate tutte distrutte.
L’anno seguente venne quindi avviata la costruzione di una nuova ampia sinagoga, al servizio degli allora circa 20.000 ebrei sefarditi della città, rimasti senza alcun luogo di culto; la progressiva diminuzione dei fedeli ha portato nel 1983 alla chiusura della Grande Sinagoga di Edirne, riaperta però nel 2015 dopo ingenti opere di restauro promosse dalle autorità turche.
Città Vecchia (Kaleiçi)
Kaleiçi è il quartiere storico di Edirne, con la sua struttura che risale all’epoca medievale; è costituito da una fitta rete di strette strade ed è stato in parte ricostruito, anche a causa del furioso incendio del 1905 che danneggiò o distrusse completamente un gran numero di fabbricati.
Vi si trovano palazzi in legno e case in stile ottomano, spesso pitturate con colori molto vivaci, quali il giallo ed il rosa; alcuni degli edifici ospitano oggi bar, caffè, ristoranti o piccoli hotel.
Stazione Ferroviaria di Karaağaç
Karaağaç è un sobborgo di Edirne situato appena 4 chilometri a sud-ovest del centro città, nei pressi del confine con la Grecia, a sud del fiume Meriç.
L’importanza di questa piccola cittadina è legata al Trattato di Losanna del 1923, in cui vennero negoziati i confini attuali di Grecia e Bulgaria con la neonata Turchia; a Karaağaç era stata costruita nel 1914 una grande stazione ferroviaria a tre piani, lunga 80 metri, che però si ritrovò a breve fuori dai confini dell’Impero Ottomano, ma che in seguito fu restituita ai turchi dai greci, inclusa tutta la cittadina, come indennità di guerra dopo il conflitto d’Indipendenza Turco.
Nei pressi della vecchia stazione, che è adesso adibita a Facoltà di Belle Arti dell’Università di Trakya, è stato costruito nel 1998 il Monumento di Losanna, a ricordo di quell’importante trattato, mentre dietro di essa si possono vedere una locomotiva ed una carrozza del famoso Orient Express, servizio di lusso che collegava Parigi ad Istanbul; è inoltre presente anche un piccolo museo.
Come arrivare ad Edirne
Edirne si trova 250 km a nord-ovest di Istanbul, città dalla quale si può raggiungere sia tramite autobus che in treno; gli stessi mezzi la collegano anche alla Bulgaria ed in particolare alle città di Sofia e Plovdiv.
I viaggi in bus sono molto frequenti e durano sulle 3-4 ore a seconda della stazione di partenza dalla grande metropoli turca, nonché dall’orario in cui verrà effettuato, con i mezzi rallentati nelle ore di maggior traffico;
I biglietti costano generalmente sugli 8-10 €, a cui va aggiunto lo spostamento verso il centro città, poiché la stazione degli autobus è situata a poco meno di 10 km da Edirne, in posizione piuttosto periferica.
Attualmente esiste un solo collegamento giornaliero in treno, con partenza dalla stazione di Halkalı, nella periferia occidentale di Istanbul, ed arrivo ad Edirne Şehir, nei pressi del Ponte Tunca e del centro; servono in tutto 4 ore ed i ticket costano poco meno di 2 €, con il treno da Istanbul ad Edirne alle 18:00 e quello in direzione opposta alle 7:37.
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